IL FUNGO NELL'ANTICA GRECIA

 

Fonte: Wohlberg J. , J Psychoactive Drugs. 1990 Jul-Sep;22(3):333-42

Department of Classical Languages, City College, City University of New York, New York.
 

L'utilizzo dell'Haoma-Soma, che Wasson identifica appunto con l'Amanita Muscaria, nell'Iran e nell'India, può essere ritrovato pure in Grecia e nelle terre vicine. Questo deriva dal fatto che queste tribù Indo-Europee si insediarono in quella zona dell'Europa e dell'Asia Minore. In particolare l'utilizzo della Soma può essere ricondotto ai Frigi, ai Traci ed ai Greci nel culto del dio Sabazios.

Successivamente però il culto di Sabazios mutò in quello di Dioniso. Praticamente la sostanza inebriante cambiò, e da un fungo passò ad essere il vino; nonostante ciò non se ne perse completamente l'utilizzo rituale, se ne riscontrano tracce infatti nei culti dionisiaci e nei rituali dionisiaci. Questo culto dionisiaco modificato si diffuse poi nell'Occidente.

L'articolo da cui ho ripreso questi dati individua 6 criteri perché si possa pensare che il culto dionisiaco abbia mantenuto l'utilizzo della Soma (A. Muscaria):

(1) lo scopo dei due culti è lo stesso, raggiungere l'estasi mistica

(2) ambedue i culti mirano al raggiungimento della purezza spirituale

(3) ambedue hanno un culto idiosincratico in comune

(4) la radice del nome del dio è la stessa

(5) ambedue i culti associano elementi botanici e zoologici ai loro dei

(6) il dio associato all'alcool (Dionysos) risulta avere sugli esseri umani lo stesso effetto (inebriante) dell'antico dio non-alcoolico (Soma). 

Nota: c'è da notare in aggiunta, ma senza essere in grado di dire se effettivamente i culti potessero avere tra loro similarità, che molto spesso gli antichi romani hanno sostenuto che Jahveh Sabaoth ebraico fosse Jupiter Sabazios; inoltre Plutarco asserisce anche che gli ebrei adorassero Dioniso e che il Sabbath fosse una festa in onore di tale dio.